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POST-SCRIPTUM DI P&S
Due anni e mezzo fa, un sonetto dedicatovi da zio Francesco per le nozze, apriva il libro della vostra vita di sposi. Or che avete comunicato ai parenti più cari, che a primavera diverrete genitori, questo post scriptum compongo per gioire e ricordare un momento da tempo tanto atteso. Artefici e notai dell’atto più importante che avvicinò due creature al paradiso, vi siete specchiati negli occhi l’un dell’altra rimirandovi come Narcisi alla fontana. Confuse restino ancora le sembianze solo per qualche tempo, ma sognatevele: di noi tutti certamente siete i più contenti.
Cagliari, 26/10/2005 |